di Alberto De Stefani (Quaderno settimanale n. 41/2021 del 02/11/2021 – www.sercontel.it)

Il RUNTS sarà operativo dal prossimo 23.11.2021. È questa la novità emersa dal decreto direttoriale n. 561 del 23.10.2021 emanato dal Ministero del Lavoro.

Sulla base dell’articolo 30 del DM 106/2020, a partire dal 23 novembre inizierà il passaggio dei dati degli enti iscritti nei registri delle ODV e APS al RUNTS.

Entro il 21.02.2022, vale a dire entro i 90 giorni successivi, gli uffici delle Regioni e Province dovranno trasmettere al Registro Unico i dati riguardanti APS e ODV già iscritte alla data del 22 novembre, per i quali non devono essere iniziate procedure di cancellazione. Diversamente, solo dopo un controllo con esito favorevole, gli enti potranno essere iscritti al RUNTS.

Per quanto riguarda le APS nazionali, alle loro articolazioni territoriali e ai circoli a esse affiliati che risultano iscritti alla data del 22.11 al registro unico, i loro dati verranno inviati al RUNTS entro 30 giorni dal momento della sua operatività, vale a dire entro il 23.12. Tale comunicazione riguarda anche gli enti iscritti in un secondo momento, dopo la conclusione di procedimenti pendenti. Il Ministero del Lavoro procede ad individuare gli enti con un numero di affiliati superiore a cento enti iscritti allo stesso registro nazionale e dove le sedi legali/operative risultino in almeno cinque Regioni o Province autonome. Questo per consentire l’iniziale redazione della sezione del RUNTS relativa alle reti associative.

Entro il 21.02.2022 invece, ai sensi dell’art. 32 comma 3 del DM 106/2020, devono essere trasmesse le copie degli atti costitutivi e degli statuti di ogni APS nazionale da parte dell’ufficio del Ministero del Lavoro.

Trascorsi 180 giorni dalla scadenza dei termini, le informazioni raccolte sui singoli enti verranno verificate da parte del RUNTS. Ad oggi, non essendovi nulla in previsione, vale il principio del silenzio assenso.

I registri delle ODV e delle APS restano validi solamente per i procedimenti di iscrizione e cancellazione pendenti alla data del 22 novembre e solo dopo la loro conclusione i dati verranno definitivamente trasferiti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.

L’Agenzia delle Entrate comunicherà al RUNTS i dati e le informazioni relativi agli enti iscritti nell’Anagrafe delle ONLUS alla data del 22.11.2021. La stessa Agenzia pubblicherà sul proprio sito l’elenco di tali enti del quale poi ne sarà data comunicazione in Gazzetta Ufficiale. Un successivo provvedimento chiarirà le modalità attraverso le quali l’Amministrazione Finanziaria effettuerà tali adempimenti.

Nel momento in cui il RUNTS diverrà operativo non sarà più possibile iscrivere un nuovo ente nell’anagrafe delle ONLUS in quanto la stessa rimane valida solo per portare a termine i procedimenti di iscrizione e cancellazione pendenti alla data del 22 novembre.

L’intera disciplina relativa alle ONLUS, compresa l’anagrafe, non sarà più valida a partire dal periodo d’imposta successivo a quello in cui verrà ricevuta l’autorizzazione della Commissione europea, stabilita dall’art. 101 comma 10 del D.lgs. 117/2017.

A partire dal 24 novembre, gli enti diversi da ONLUS, ODV e APS hanno la possibilità di presentare le istanze di iscrizione in una delle sezioni del RUNTS. L’articolo 38 comma 1 del DM 106/2020 ha chiarito su questo argomento che gli enti dovranno utilizzare una modulistica uniforme su tutto il territorio nazionale, reperibile nel sito del RUNTS, dove sono indicate in aggiunta le modalità per presentate le istanze. Infine, sempre sullo stesso portale, sarà data comunicazione della data a partire dal quale le procedure telematiche ordinarie saranno attivate in modo definitivo.