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Saldo Iva 2021

Saldo Iva 2021

di Francesco Costa (Quaderno settimanale n. 10/2022 del 07/03/2022 – www.sercontel.it)

È in scadenza 16 marzo 2022 il termine per il versamento del saldo IVA che deriva dalla dichiarazione annuale per il 2021 in un’unica soluzione, senza maggiorazioni.

È possibile effettuare il versamento entro il termine stabilito per le imposte sui redditi 30 giugno maggiorando le somme da versare dello 0,4% di interessi per ogni mese o frazione di mese successivo al 16 marzo. Il pagamento può essere differito ulteriormente al trentesimo giorno successivo rispetto al termine di versamento senza interessi relativo alle imposte sui redditi, corrispondendo la maggiorazione dello 0,4% da applicare sull’importo dovuto al netto delle compensazioni già precedenza maggiorato.

Quindi, il saldo IVA per il 2021 può essere versato entro:

  • il 16 marzo 2022 termine ordinario;
  • il 30 giugno 2022 con la maggiorazione dello 0,4% di interessi per ogni mese o frazione di mese successivo al termine ordinario;
  • il 22 agosto 2022 con l’ulteriore maggiorazione dello 0,4% calcolata anche sulla precedente.

Nel caso di versamento in un’unica soluzione il modello F24 deve essere compilato indicando:

  • Codice tributo “6099”, l’ammontare dell’imposta dovuta, aumentato dell’eventuale maggiorazione prevista per il differimento dei versamenti;
  • Nel campo relativo alla rateazione il codice “0101” tenuto conto che le prime due cifre indicando il numero della rata oggetto del pagamento e le altre due cifre sono riferite al numero di rate complessivo.

Il versamento del saldo IVA per il 2021, può essere anche rateizzato in un massimo di nove rate mensili di pari importo completando la rateazione entro il mese di novembre 2022. Sono dovuti gli interessi mensili dello 0,33% a partire dalla seconda rata.

Per quanto riguarda le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione sportiva e le associazioni e società sportive professionistiche e dilettantistiche che hanno domicilio fiscale, sede legale o la sede operativa nel territorio dello Stato e operano nell’ambito di competizioni sportive in corso di svolgimento al 1° gennaio 2022, i termini dei versamenti IVA in scadenza nei mesi di gennaio, febbraio, marzo e aprile 2022 sono sospesi (ai sensi dell’art. 1 comma 923 lett. c) della L. 234/2021, circ. Agenzia delle Entrate n. 3/2022).

I versamenti sopra esposti sospesi devono essere effettuati senza applicazione di sanzioni e interessi:

  • in unica soluzione entro il 30 maggio 2022;
  • in alternativa per il 50% in sette rate mensili di pari importo da maggio a novembre 2022 e per il restante 50% entro il 16 dicembre.

Sono stati prorogati al 31 luglio 2022 i termini dei versamenti IVA, in scadenza nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2022 per i soggetti che svolgono attività di allevamento avicunicolo o suinicolo nelle aree soggette a restrizioni sanitarie per le emergenze dell’influenza aviaria e della peste suini africana.

I versamenti sospesi sono da effettuare:

  • in unica soluzione entro il 16 settembre 2022;
  • in alternativa in quattro rate mensili di pari importo da corrispondere entro il giorno 16 in ciascuno dei mesi da settembre a dicembre 2022.

Tali misure riguardano anche il versamento del saldo IVA, relativo al 2021 in scadenza il 16 marzo 2022.

 

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